La pizza di scarola è un lievitato tipico della tradizione napoletana, che si usa preparare durante le Feste ma che ormai si consuma tutto l’anno. Credo che il motivo risieda nel fatto che è troppo buona per relegarla ad un solo periodo di Festa!
L’impasto base è un lievitato realizzato con acqua, farina Manitoba, lievito di birra e sale. Considerate i tempi di lievitazione circa 3 ore, ma il risultato finale vi darà grande soddisfazione. Una volta cotta potrete conservarla anche un paio di giorni e scaldarla in forno prima di servirla.
Preparatela per le prossime festività o per una domenica speciale, usatela come antipasto o come cena al posto della solita pizza. L’abbinamento scarola e uvetta è perfetto per bilanciare in dolcezza il lieve sentore amarognolo della verdura. I pinoli tostati poi conferiscono la giusta croccantezza e i grassi buoni della frutta secca.
Alla fine della preparazione secondo tradizione vanno aggiunti i filetti di acciuga sott’olio, che a casa mia i ragazzi non amano particolarmente e che ho dovuto purtroppo omettere.
La ricetta della pizza di scarola è tratta liberamente dall’ultimo numero de La cucina Italiana.
Pizza di scarola
Ingredienti
- 500 g scarola
- 600 g farina Manitoba
- 370 g acqua
- 50 g uvetta
- 50 g pinoli
- 15 g lievito di birra fresco
- olive di Gaeta
- 1 cucchiaino raso sale
- olio extravergine di oliva
Istruzioni
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Nella ciotola della planetaria (o a mano sulla spianatoia) impastate con il gancio a uncino la farina Manitoba con il lievito sbriciolato e il sale posto lontano dal lievito. Azionate la macchina e versate a filo l'acqua fino ad ottenere un impasto morbido. Lavoratelo per 3-4 minuti.
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Ponete l'impasto ottenuto in una ciotola dandogli forma di una palla; copritelo con un telo e fatelo lievitare 2 ore in un luogo lontano da correnti. Il volume deve raddoppiare.
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Mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida.
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Stendete l'impasto nelle due teglie unte e infarinate. Formate con i polpastrelli delle fossette e spennellate con un'emulsione di acqua e olio.
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Fate riposare per 30 minuti in luogo tiepido.
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Intanto mondate la scarola. In una padella rosolate con un filo d'olio uno spicchio d'aglio, una decina di olive snocciolate, una manciata di uvetta strizzata. Unite la scarola e cuocetela per circa 10 minuti aggiustate di sale.
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Versate la scarola sulle due pizze e infornate a 200° per circa 45 minuti.
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Completate con pinoli tostati e a cottura ultimata spennellate i bordi delle pizze con poco olio di oliva.
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Sfornate e servite.
Note
Se le amate aggiungete a cottura ultimata le acciughe sott'olio, in questo caso regolatevi con il sale nella scarola.
Quando cuocete la scarola potete aggiungere anche i capperi dissalati.
Per antipasto è molto facile e gustosa la Quiche di porri e speck