Il Tiramisù al caramello salato è una deliziosa variante del nostro dolce più tipico, una versione Say Good, elegante con i suoi sapori e perfetta per chiudere un pranzo in bellezza.
Il Tiramisù è un grande classico della Pasticceria Italiana, forse il dolce più preparato e invidiato anche all’estero. Un dolce capace di riunire i gusti dei golosi ma anche di dividere i puristi dagli innovatori. Tiramisù classico con crema al mascarpone, caffè e savoiardi o con crema di ricotta e biscotti alternativi? Questa solo una delle diatribe, già la sola versione, cosiddetta tradizionale conta tantissime scuole di pensiero: bianchi montati a neve, panna, caffè zuccherato o no? E così via.
Non è forse riduttivo pensare ad un dolce così buono solo in un’unica versione?
Credo che i suoi ingredienti siano un’ottima base per poter dare una veste nuova e originale al tiramisù.
Uova, mascarpone e savoiardi sono immancabili e si può partire da qui realizzando un tiramisù al caramello salato aggiungendo delle nocciole tostate di qualità e caffè.

Tiramisù al Caramello Salato
Ingredienti
Crema al mascarpone
- 4 uova fresche bio
- 80 gr di zucchero di canna
- 500 gr di mascarpone
- 1/2 bacca di vaniglia
Caramello al burro salato
- 60 gr di burro salato
- 160 gr di zucchero di canna
- 250 ml di panna d montare
Altri ingredienti
- 1 tazza di caffè espresso
- 250 gr di biscotti savoiardi
- 70 gr di nocciole
- qb caffè in polvere
Istruzioni
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Mettete il burro fuori dal frigo in una ciotolina e le uova, che dovranno essere a temperatura ambiente come anche la panna.
Se si usa quello salato, una volta che si sarà ammorbidito lavorarlo con una forchetta fino ad avere una consistenza abbastanza a cremosa, in alternativa, con il burro classico aggiungere prima un cucchiaino di sale e poi procedere nello stesso modo.
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Preparate il caffè con una caffettiera per circa 6 o 8 tazze e fatelo raffreddare a temperatura ambiente versandolo poi in un piatto fondo.
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Separate i tuorli dagli albumi e tenete da parte quest’ultimi.
In una ciotola capiente montare i tuorli con lo zucchero fino ad avere una crema liscia e omogenea abbastanza chiara (dipenderà dal tipo di zucchero di canna che utilizzerete), con una frusta a mano. In ogni caso fate sciogliere bene lo zucchero
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Aggiungete il mascarpone e lavoratelo insieme alle uova inserendo anche i semi della bacca di vaniglia, con una frusta a mano o elettrica. Il risultato dovrà essere una crema bella liscia e omogenea.
A parte montare gli albumi a neve ferma e incorporateli con una spatola, alla crema di uova e mascarpone, facendo attenzione a non smontarli procedendo con movimenti delicati dall’alto verso il basso.
Coprite la crema con la pellicola trasparente e conservare in frigorifero.
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Preparate il caramello al burro salato: In una pentola con fondo spesso e due manici, versate lo zucchero, in modo da distribuirlo bene e fatelo caramellare a fuoco lento. Pian piano inizierà a sciogliersi fino a liquefarsi, non lo girate, al massimo per aiutarlo a sciogliersi uniformemente prendere i manici della pentola e farla ruotare scostandola leggermente dal fuoco. Appena si sarà sciolto e avrà un colore dorato intenso, aggiungete la panna e mescolate velocemente, per evitare che si formano grumi. Spegnete il fuoco e aggiungete il burro lavorato a crema in precedenza e mescolate bene in modo che si sciolga, fatelo poi raffreddare a temperatura ambiente.
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Tostate le nocciole su una padella antiaderente qualche minuto dopodiché tritatele grossolanamente, non dovranno essere una farina.
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Imbevete i savoiardi uno ad uno nel caffè da entrambi i lati e posizionateli sul fondo di una pirofila rettangolare uno a fianco all’altro.
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Coprite con metà della crema al mascarpone già preparata, con un cucchiaio distribuitevi sopra il caramello al burro salato, e parte delle nocciole tritate e spargete un po’ di polvere di caffè.
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Proseguite con un altro strato di savoiardi, crema, caramello e nocciole e un’ultima spolverata di caffè.
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Fate riposare il tiramisù in frigorifero qualche ora in modo che i gusti si amalgamino bene. L'ideale sarebbe prepararlo il giorno prima