“Popizze, popizze baresi a un euro…popizze calde, popizze salate, popizze dolci” gridano per le strade le abili massaie, i venditori ambulanti, intere famiglie. Si, perché qui, nel centro storico di Bari, quello che spinge il visitatore ad intrufolarsi nelle viuzze non è solo la voglia di scoprire la città; bensì il profumo che cattura, inebria e conduce i passanti verso grossi pentolini colmi d’olio e tipiche bontà. Infatti, se le orecchiette sono le regine indiscusse della gastronomia pugliese, lo street food che cattura tutti ha due re che si contendono il trono: popizze e sgagliozze. Due ricette antiche, tipiche e senza stagione. Questo perché le popizze, come le sgagliozze, sono cibi semplici e preparati con ingredienti da sempre presenti sulle tavole pugliesi: olio d’oliva e semola.
Le popizze baresi, pettole pugliesi o pittule, sono delle frittella dalla forma imprecisa e tondeggiante di pasta lievitata. Il bello di questa ricetta è dato dalla versatilità, difatti, questi bocconcini possono essere degustati dolci o salati. Per farlo basta cospargerli, dopo la frittura, di sale o zucchero, in base ai propri gusti o desideri. E qui, a Barivecchia, si mangiano in ogni occasione: durante la festa di San Nicola, in piena estate oppure a Natale.

Popizze baresi senza glutine
Ingredienti
- 150 g farina di riso o mix senza glutine per preparazioni salate
- 100 g amido di mais
- 1/4 di cubetto di lievito di birra
- 150-200 ml di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale
- q.b. olio per friggere
- q.b. sale fino o zucchero a velo
Istruzioni
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Sciogliere, in una ciotola, il lievito nell'acqua tiepida.
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Aggiungere, lavorando energicamente e con l'aiuto di una forchetta, la farina e un pizzico di sale, sino ad ottenere un impasto: liscio, omogeneo, appiccicoso e della consistenza abbastanza cremosa.
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Coprire l'impasto con un canovaccio umido e lasciare lievitare per almeno 1 ora. Trascorso il tempo di lievitazione l'impasto deve raddoppiare e presentare delle bolle d'aria.
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Ungere due cucchiai, con un po' d'olio, prelevare una pallina d'impasto e, con l'aiuto del secondo cucchiaio, spingere la pallina nell'olio bollente . Friggere per qualche minuto.
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Cospargere le popizze di sale o zucchero a velo. Servire le frittelle ancora calde.
Le popizze sono un antipasto o aperitivo naturalmente vegano e senza lattosio, grazie all’utilizzo della farina di riso e all’amido di mais diventano anche senza glutine. In poche parole l’antipasto perfetto per le vostre feste.