DI Cri PanizzutiIn una mia personalissima lista dei luoghi da visitare almeno una volta nella vita ci sono, anzi c’erano, le Cascate del Niagara.
Dico “c’erano” perché finalmente ho potuto depennarle dall’elenco e se come me, le avete nel cuore già prima di averle viste, è doverosa una visita.
Le cascate possono essere ammirate dal versante americano e da quello canadese, se vi trovate a passare per Toronto, non potete farvi assolutamente scappare questa occasione.
Da Toronto si impiega circa un’ora di auto ad arrivare alla cittadina di Niagara Falls che ospita le omonime cascate.
Avendo la giornata intera a disposizione il mio consiglio è quello di concedervi una tappa, pranzando in città o in una tra le tante winery che si trovano in questa zona.
Ma non tergiversiamo troppo, le cascate del Niagara ci aspettano e l’emozione cresce man mano che ci si avvicina.
Devo fare una piccola premessa: ho sempre avuto una visione molto romantica delle cascate, sicuramente grazie al famosissimo film “Niagara” con Marilyn Monroe, le scalette di legno e le mantelline gialle sono per me un’icona indissolubile di questo luogo.
In effetti ero lievemente preoccupata, mi era stato detto che purtroppo intorno alle cascate, avendo costruito grandi alberghi, parcheggi e un numero pazzesco di turisti che si riversano continuamente da tutto il mondo per ammirarle, sarei rimasta delusa non potendo godere dell’aspetto “wild” del luogo.
Be, devo dire che non è così, è vero c’è tantissima gente, è vero ci sono hotel altissimi, il casinò e molto altro ancora, ma tutto quanto sparisce alla vista di quell’enorme massa d’acqua che con potenza si butta nella gola.
Tu sei lì, piccolissimo rispetto a tutto il resto e l’acqua inizia a bagnarti già dalla strada.
L’arcobaleno che si forma se c’è il sole grazie alle goccioline che impregnano l’aria, il brulicare delle mille mantelline colorate sulle barchette o lungo le aree pedonali, rendono questo luogo veramente unico.
Avrete dunque diverse possibilità per ammirarle: lungo i percorsi pedonali che si snodano su entrambi i versanti con terrazze panoramiche e passaggi sotto l’acqua, dall’alto scegliendo tra le varie torri panoramiche come la Skylon Tower e la Tower Hotel, ed infine con i famosi battelli “Maid of the Mist” per la parte americana e “Hornblower” per la parte canadese. Le imbarcazioni arrivano a pochi metri da dove c’è l’impatto dell’acqua e l’emozione è assicurata.
Le barche americane sono immediatamente riconoscibili per le mantelline impermeabili di colore blu che danno in dotazione ai turisti, mentre sul versante canadese il colore è rosso, il biglietto si può acquistare al momento e le file sono scorrevoli.
Bardati e posizionati ai bordi dell’imbarcazione ci dirigiamo immediatamente verso la cascata, una sola raccomandazione: dal parrucchiere andateci dopo!
Un ultimo sguardo prima di andare via per imprimersi negli occhi, nel cuore e nella mente questo luogo unico.