Una predilezione per i viaggi on the road l’abbiamo sempre avuta, ci piace muoverci e cambiare punto di osservazione continuamente e così pur non avendo mai moltissimi giorni a disposizione per le tanto agognate ferie, difficilmente restiamo stanziali in un luogo, spiaggiandoci senza fare altro. Idealmente ci piacerebbe, ma poi ci sembrerebbe un vero peccato non visitare il territorio nuovo.
Questa volta vi racconto le nostre vacanze tra Loira e Bretagna, non tutta ovviamente, ma sicuramente un assaggio sufficiente per farvi venire voglia di partire.
Dunque, partenza in auto da Milano, eh si i chilometri da macinare sono molti, di conseguenza decidiamo di fare tappa nel bel mezzo della Loira, un paio di notti in un delizioso mulino trasformato in B&B sperduto in campagna e qualche castello da visitare non possono mancare.









In serata facciamo tappa nella zona di Camaret, giusto per dormire e proseguire il viaggio il giorno successivo.

Il nostro obiettivo è arrivare a Saint Malo, durante la strada ci fermiamo in deliziosi borghi, acquistiamo in una delle molteplici boulangerie un paio di quiche da gustarci durante il viaggio e iniziamo ad ammirare la costa che presenta la tipica conformazione data dal grande movimento delle maree che caratterizza questa zona. Fermandoci a soggiornare un paio di giorni nella zona di Sainte Marine, dove ammiriamo ampie spiagge, fari suggestivi e fiori a profusione.



Quando l’acqua si ritira è possibile fare lunghe passeggiate fino al Fort National e sull’isolotto roccioso in cui vi è la tomba dello scrittore Chateubriand oppure per i più arditi e calorosi fare il bagno nella piscina formata da acqua oceanica protetta da una barriera che non le permette di ritirarsi, mi raccomando occhio agli orari della marea per evitare di rimanere intrappolati sulle isolette circostanti.

Qui gli amanti della vela troveranno pane per i loro denti e non solo loro in quanto nelle vie interne alle mura è pieno di locali in cui gustare ostriche e frutti di mare. Moltissimi B&B e Hotels graziosissimi accolgono i turisti principalmente francesi o dell’Europa del nord e fatevi coccolare come è capitato a noi con un petit déjeuner che ricorderemo a lungo ed entrerà nelle nostre personali “classifiche”.
Prelibatezze varie come lo yogurt locale, una torta di sfoglia dolce e una degustazione di burro, tra cui quello salato, uno delicato alla vaniglia e uno con una leggera punta di pimiento piccantino, che spalmato sul pane fragrante e tiepido era a dir poco da svenimento.
Tra i dolci da forno che ci hanno servito c’era il Far, tipico dolce della regione, che viene venduto anche in tutte le boulagerie, e che si può gustare sia tiepido che freddo.
Prelibatezze varie come lo yogurt locale, una torta di sfoglia dolce e una degustazione di burro, tra cui quello salato, uno delicato alla vaniglia e uno con una leggera punta di pimiento piccantino, che spalmato sul pane fragrante e tiepido era a dir poco da svenimento.
Tra i dolci da forno che ci hanno servito c’era il Far, tipico dolce della regione, che viene venduto anche in tutte le boulagerie, e che si può gustare sia tiepido che freddo.

Posso definire Saint Malo come una vera perla nelle coste Bretoni, antico covo di pirati merita una tappa di qualche giorno per godere appieno delle onde dell’oceano quando si infrange sui bastioni che riempiono di sale l’aria, del cielo in continua evoluzione sui tetti delle austere case medievali.
Per maggiori informazioni: sito ufficiale della Bretagna