Sviluppare una ricetta come questi cupcakes al cioccolato bianco con i prodotti Babbi è stato un momento di creazione facilitato. La base è un semplice muffin al cioccolato bianco, decorato con Waferini al pistacchio e frosting con cioccodelizia al cacao. Il procedimento è semplice e divertente. Giocate voi a sostituire ingredienti e prodotti dell’eccellenza Babbi per farne i vostri piccoli piaceri quotidiani.
Preriscaldate il forno a 180°.
In una grande ciotola setacciate farina, zucchero e lievito. Sciogliete il burro (75 g) e tenete da parte.
Scaldate il latte e versate le due bustine di Cioccodelizia al cioccolato bianco babbi. Mescolate e tenete da parte a intiepidire.
In una boule sbattete con una frusta a mano l'uovo insieme al burro fuso, la miscela di cioccolata bianca e la cannella.
Versate ora la miscela di farina in due volte sempre mescolando con la frusta a mano solo il tempo di amalgamare l'impasto.
Versate il composto nei pirottini preparati aiutandovi con un cucchiaio. Infornate per circa 35 minuti a 180°. Devono essere dorati in superficie. Sfornate e fate intiepidire.
Preparate intanto il frosting montando bene il burro con lo zucchero per 4-5 minuti, inserite a pioggia il cacao cioccodelizia Babbi fondente fino ad amalgamare tutti gli ingredienti.
Prelevate la cartina del pirottino da 4 o 5 cupcakes. Spalmate ai lati poco frosting, posizionateli sul piatto da portata e incollate i waferini al pistacchio in verticale intorno ai bordi.
Raccogliete il frosting in due sac à poche con due punte differenti (qui una a stella e l'altra liscia e piatta). Decorate con il disegno a griglia usando quella liscia e con le rose usando quella a stella.
Finite con granella di nocciola e poco zucchero a velo.
Conservate in frigorifero anche due giorni. Prima di servire tenetele a temperatura ambiente per 30 minuti.
L’Azienda Babbi rientra a pieno nelle eccellenze nostrane; sono particolarmente legata a questa realtà, perché ho avuto modo di conoscere il capostipite durante il Sigep a Rimini di gennaio, il nonno Attilio Babbi. Dietro le grandi realtà di successo ci sono sempre storie interessanti da conoscere anche e soprattutto dal punto di vista umano. Nonno Attilio, classe 1906, un signore elegante e molto affabile ci parlò della storia di questa piccola realtà nata grazie alla sua passione per l’arte dolciaria. Alla fine degli anni quaranta iniziò a produrre nel cuore di Cesena i primi ingredienti per gelati artigianali.
Durante i mesi invernali però la richiesta si abbassava naturalmente, quindi Attilio ebbe la giusta intuizione di creare per i mesi freddi una linea dolciaria non di massa ma di grande eccellenza, realizzata con materie prime nobili e ricercate.
Non mancò in quella occasione di condividere con noi racconti della guerra, storie di grandi persone e nello specifico ci colpì enormemente la storia di un medico tedesco che salvò la vita di un uomo grazie ad un medicinale che gli somministrò per un anno, e che era sconosciuto ai più; quel farmaco avrebbe salvato la vita a milioni di persone, si trattava della penicillina.
Con questa ricetta partecipo fuori concorso al contest Babbi elaborato con Say Good, in qualità di BabbiLover:)
Per vedere tutte le ricette pubblicate fino a dicembre seguite gli hastag #ilovebabbi #saygoodbabbi.
Non molto lontano da Trieste e Gorizia, bastano pochi kilometri dopo il confine per trovarsi…
Ho visto per caso questa crema di pere speziata dai vegolosi, e l’idea mi è subito piaciuta…
Questa Christmas cake cacao e cocco è la mia prima torta farcita e decorata. Tra i…
Ho pensato che una crostata al cacao sarebbe stata il goloso e perfetto guscio da riempire con…
L'insalata estiva di frutta e feta è perfetta per le giornate più calde quando si…
La frittata di zucchine è una ricetta classica facile e veloce da preparare: ho voluto…