Gin Tonic e frutta

Dal nome di questo famoso e diffuso long drink si intuisce immediatamente che il Gin Tonic ha come ingrediente principale il gin, un distillato prodotto dalla fermentazione  di frumento e orzo, con l’aggiunta di una serie di aromi come i semi di coriandolo, scorze di agrumi e bacche di ginepro.

Ogni gin ha le sue caratteristiche che lo differenziano nell’aroma a seconda delle erbe e componenti che ogni mastro distillatore utilizza per la sua produzione, questo fa si che per preparare un buon Gin Tonic bisogna conoscere la sua aromaticità e ad essa abbinare la giusta Acqua Tonica.

Anche le erbe aromatiche o frutta che vorrete aggiungere al vostro drink dovrebbero accordarsi con il Gin che avrete scelto.

Una componente fondamentale è anche la scelta del bicchiere, in questo caso ho voluto utilizzare una coppa balloon che raccoglie in pancia tutti gli aromi e li spinge verso l’esterno, in modo che si possano assaporare anche all’olfatto.

Anche sulla ricetta del Gin Tonic perfetto esistono delle varianti di cui tenere conto, una su tutte, secondo me, è l’orario in cui viene consumato il long drink, quindi si potrebbe andare da una combinazione di 1 parte di gin e 2 di tonica per un drink più alcolico fino ad una proporzione di 1  a 4 per un drink più leggero e dissetante.

Naturalmente potrete sbizzarrivi con gli abbinamenti preferiti e tutti i tipi di frutta, in aggiunta vi consiglio di provare la versione freschissima e classica con una sottile fetta di cetriolo tagliata per il lungo e arrotolata su se stessa prima di tuffarla nel drink.