Se siete ancora convinti che il miglior abbinamento con la pizza sia la birra, ricredetevi NOW, altrimenti ci penserà lo chef stellato Francesco Apreda che, con tutto il suo staff, ha messo su una nuova idea di pizza gourmet, da gustare con una vista mozzafiato sulla Capitale e bevendo champagne!
No, non stiamo scherzando: il nuovissimo e super curato Divinity Restaurant all’ultimo piano dell’hotel The Pantheon Iconic, giusto dietro il Pantheon, vi accoglierà con un menù degustazione di pizze gourmet e champagne che vi lascerà molto soddisfatti, anche grazie alla dolce chiusura curata dalla Pastry chef Edvige Simoncelli, che – è il caso di dirlo – ha proprio le mani di fata.
Vi fidate? Bene, allora prendete l’ascensore e salite al sesto piano del centralissimo palazzo: uscite in terrazza e ammirate la Roma più bella, quella dai tetti, poi rientrate e andate dritti al Divinity, sedete sui divanetti e attendete fiduciosi che il miracolo culinario abbia inizio!
Lo staff è gentile e sorridente, e appena accomodate, la dolce maitre di sala ci spiega come si articola la degustazione: sono 4 pizze gourmet, con una base di partenza “tradizionale”, un po’ speziate e con influenze orientali. La lievitazione è di circa 36 ore, l’impasto è come lo definiscono loro, alla “formiense”, tra la pizza romana e la pizza napoletana. Cornicione più alto, pizza sottile, ben alveolata e un pò scrocchiarella: insomma, mette d’accordo tutte e due le fazioni!
Ci danno il benvenuto con un aperitivo composto da un calice di Veuve, pizza bianca, olive speziate, ricotta con polvere di olive nere e un’ottima giardiniera (che mamma, mi sa che ti hanno superata!). Poi, mettono al centro una piccola alzatina su cui, ci spiegano, verranno messe le pizze, una alla volta, già divisa in quarti, da condividere.
Partiamo dalla “classica” margherita rivisitata con un blend di spezie bombay. Io già intravedo l’ombra dell’India e sono felice: non so ancora cosa mi aspetta, ma il presentimento è ottimo!

Pizza margherita con blend di spezie bombay
La pizza arriva calda, croccante e ben condita e va giù in un baleno! E’ il turno della seconda: bianca con olive, rosmarino e semi di coriandolo. Io vado in visibilio e la divoro senza timori, insieme al Veuve che ci viene versato con gentilezza dalla maitre di sala.

Pizza bianca con olive e semi di coriandolo
Ne mancano ancora due, ma la scelta di fare una degustazione con quel formato è super azzeccata perchè non appesantisce, varia il gusto e, overall, la pizza non si fredda MAI (cosa che io, personalmente, odio).
La terza pizza è quella che ci è piaciuta di più, tipo tutte 9.8 e questa 10. Radicchio rosso, datterino giallo, ricotta e masala. Freschissima e molto saporita!

Pizza radicchio, datterino giallo e masala
Segue l’ultima pizza, un classico romano: provola, cicoria e…curry verde!

Pizza provola, cicoria e curry verde
Arriviamo al termine della degustazione sazie ma non appesantite, sicuramente soddisfatte e molto felici, soprattutto perchè si è palesato al nostro fianco il carrello dei dolci!
Chi mi conosce sa che non mangio dolci senza il cioccolato perchè, per me, sarebbe uno spreco di calorie, ma credetemi quando vi dico che in questo caso avrei fatto volentieri numerose eccezioni!
La pastrychef Edvige Simoncelli aveva preparato monoporzioni per tutti i gusti: dal tiramisù al montblanc, dal profitterole al cannolo siciliano. Abbiamo scelto (ma a malincuore perché era da provarli TUTTI) una cheesecake alle pere, una torta cioccolato fondente e caramello, una mousse al cioccolato, una delizia al limone e una mousse alla pina colada. Non ve lo dico com’erano, perché dovete provarli voi stessi!

I dolci in monoporzione della Pastrychef Edvige Simoncelli
La serata si è conclusa com’era iniziata: benissimo! Quindi, se volete provare una esperienza nuova in una location pazzesca, andate al Divinity, non resisterete a quello che hanno pensato per voi!
Giada
Mamma e figlia in cucina

La terrazza del Divinity Restaurant

Il panorama dalla terrazza del Divinity Restaurant
Pizza Gourmet e Champagne.
Per informazioni Divinity Restaurant, Iconic Pantheon Hotel