Si è svolto questo weekend il Dolomiti GourmetFestival in Alta Pusteria, nelle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO, nel 10° compleanno dalla proclamazione ufficiale. Tre Giorni di alta cucina all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo, le gigantesse eleganti e materne dal panorama unico al mondo.
Giunto alla sua sesta edizione, il Dolomiti Gourmetfestival Dobbiaco è concepito come una vera e propria festa gastronomica attorno alla quale ruotano gli chef della community di alto livello Les Collectionneurs.
Uniti dal comune proposito di parlare tutti la stessa lingua in cucina, esaltando prodotti semplici e genuini della terra di questa regione meravigliosa. In contatto diretto, quindi, con le fattorie e i contadini della zona, che offrono ogni giorno i prodotti della loro terra agli chef, che li trasformano in arte culinaria.
Chef francesi e italiani si sono confrontati in un continuo scambio culinario, che parla di amicizia e condivisione. Il trait d’union di questo flusso di idee e bellezza, di scambi di filosofie basate sul rispetto del territorio è stato Chris Oberhammer. Chef stellato Michelin del Ristorante Tilia di Dobbiaco, fondatore e organizzatore del Festival spiega così la concezione dell’evento.
“Con il Dolomiti Gourmet Festival vogliamo promuovere lo scambio internazionale e far conoscere agli chef di tutto il mondo la tradizione e la cultura culinaria delle Dolomiti. Allo stesso tempo, i visitatori hanno la possibilità di godere e celebrare l’arte culinaria di numerosi e rinomati chef di alto livello”.
“Focus della manifestazione – continua Chris – è conoscere i territori fuori e portarli dentro la tua cucina. Per questo ho invitato amici chef internazionali per una conoscenza del nostro territorio, che potesse essere d’ispirazione alle loro creazioni; accanto agli chef locali. Un ritorno alle origini, necessario.
” Da dove nasce la tua passione per la cucina?”
“Da mia mamma, dalla famiglia. In tanti dicono di partire da lì; ma poi la realtà è un’evoluzione spesso distorta delle cose semplici, che hanno bisogno di poco per poter essere apprezzate in un piatto. I dieci anni trascorsi in Francia mi hanno insegnato tanto; soprattutto l’orgoglio che hanno dei loro prodotti e del loro lavoro. Lì ti presentano con fierezza il frutto del lavoro e ti dicono questo è il ‘mio’ formaggio; in Italia invece ti dicono questo è ‘solo’ il mio formaggio. E mi fa male al cuore.”
“La conoscenza del territorio parte anche da qui e la manifestazione che si tiene in Giugno ‘Gustare Camminando’ si pone gli stessi obiettivi. Passeggiare nella bellezza di questi luoghi con famiglie e bambini e assaggiare i prodotti locali. Un’immersione totalizzante in questa realtà che passa attraverso la condivisione. “
Tilia il suo ristorante immerso nel verde di fronte al Grand Hotel prende il nome dalla foglia di tiglio che ha anche tatuata sul polso e disegna nei suoi piatti. “Qui mi occupo io stesso di preparare ogni singolo piatto; il menu degustazione cambia ogni giorno in base ai prodotti freschi che mi consegnano i contadini del posto. Se mi portano una cassa di bieta, farò dei piatti declinati con questa verdura.”
“Spesso corro in mezzo a questa natura per rilassarmi e scaricare le tensioni; in questi momenti libero la mente, mi vengono idee e mi sento meglio”. (Chris Oberhammer)
Il Dolomiti GourmetFestival si è aperto, quindi, Venerdì con una festa di benvenuto organizzata dagli Chef locali per i loro colleghi internazionali, presso la romantica location del centro culturale del Grandhotel che ospitò la principessa Sissi.
Al nostro ingresso un entusiasta Chris che ci viene incontro a braccia aperte come un vecchio amico, affabile e speciale. Un uomo prima che uno chef, che basa tutto sui rapporti umani, e si vede. I risultati sono questi; l’incontro di culture e filosofie diverse, di persone lontane che diventano vicinissime, in un flusso di idee ed energie positive e rigeneranti.
Al sabato mattina Chris ci ha invitati per un giro in elicottero sopra le Tre Cime; regalandoci così un impatto immediato con la Natura ineguagliabile di questo luogo. Un’emozione totalizzante, l’idea di far parte anche in piccola misura di tanta perfezione e bellezza. La gioia incontenibile di toccare il cielo con un dito, per davvero.
La cena di Gala di Chris&Friends del sabato sera sarà un concerto di mani nella preparazione di piatti unici e artistici, sulle note di un pianoforte e un flauto traverso. Concerto nel concerto, rappresenterà la coronazione di un sogno, semplice e perfetto.
La domenica mattina al maso “Klaudehof“ per il live cooking “Farmers meet Chefs“, la festa campestre con diverse stazioni che espongono prodotti locali; una cucina centrale all’aperto dove gli chef hanno cucinato live con i prodotti della fattoria. Mucche, galline, anatre e una banda locale a rendere tutto un sogno reale, idilliaco.
Ospite speciale dell’evento il maratoneta Gianni Poli: la corsa, la filosofia di vita, il rispetto per la natura e la sua affabile capacità di coinvolgere tutti in ogni momento di questi tre giorni perfetti.
Il sindaco di Dobbiaco, Guido Bocher, gli chef, Chris, la deliziosa Sommelier Anita Mancini, partner del ristorante Tilia, in concerto per sostenere una ristorazione di alta qualità nelle Dolomiti. Ognuno caratterizzato dalla medesima attitudine alla condivisione e allo scambio culturale, gastronomico e umano.
Il Dolomiti GourmetFestival ormai appuntamento fisso annuale, è una di quelle cose gentili da regalarsi alemno una volta nella vita.
Together we can change the world, just one random act of kindness at a time. (Rona Hal).
Lahcen Hafid (Hotel Ritz, Paris) Chris Oberhammer (Tilia – Dobbiaco) – Arnaud Viel (Restaurant Arnaud Viel & Hôtel La Renaissance) – Christoph Haton (meilleur ouvrier de France) – Andrea Besana (Ristorante Le Ville).
Per informazioni e contatti
Ass. Turistica Dobbiaco 0474 972132
Articolo in collaborazione con Les Collectionneurs
Approfondimento Tour Gourmet autunnale