Gli gnudi al burro d’acciughe sono davvero un primo piatto goloso.
Essi sono un primo piatto tipico toscano e già dal nome si intuisce che sono “nudi” nel senso che non sono rivestiti dalla sfoglia di pasta che di solito riveste questo composto.
Ma in quel caso sarebbero dei tortelli o ravioli.
In questo caso il ripieno è “nudo” ed è diventato una preparazione a sè.
Nel corso del tempo è diventato più uno gnocco di dimensioni più consistenti di ricotta e spinaci.
Una ricetta della tradizione contadina, fatta con pochissimi e semplici ingredienti, facilmente reperibili, come la ricotta e gli spinaci,oppure bietole o erbe di campo, poi qualche uova, un po’ di formaggio e di farina. Generalmente conditi con del burro.
Io ho sostituito gli spinaci con cavolo nero, l’aggiunta di farina, seppur poca, aiuta il composto a rimanere compatto anche in cottura.
Probabilmente non è stagione di cavolo nero, infatti queste foto sono di tempo addietro ma potreste comunque trovare per i vostri gnudi al burro d’acciughe un’altra variante con verdura di stagione.
Il condimento per questi gnudi invece che con burro e salvia come usualmente si fa, è con burro alle acciughe e un pizzico di noce moscata.
Anche il famoso cuoco Pellegrino Artusi ne inserisce la ricetta in “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” con la ricetta n°97, dal titolo equivoco di Ravioli. Leggendo comunque la ricetta non ci sono dubbi che si tratti proprio degli Gnudi.
Gnudi al burro d'acciughe e noce moscata
Ingredienti
- 300 g di cavolo nero già cotto e strizzato o altre verdura a foglia a scelta
- 300 g di ricotta asciutta, in contrario fatela colare per almeno un'ora
- 2 uova
- 50 g di farina + altra per infarinare gli gnudi
- un pizzico di sale
- PER CONDIRE
- 6 acciughe sott'olio
- 40 g di burro
- 1 piccollissimo porro, o solo una parte di uno grande tagliato finissimamente
- 50 g di pecorino stagionato
- 1 pizzico di noce moscata
Istruzioni
-
Tagliate il cavolo nero grossolanamente e aggiungetelo alla ricotta e amalgamate bene.
-
Sbattete leggermente le uova e unitele alla ricotta, poco per volta incorporate anche la farina.
-
Bagnatevi le mani e formate delle palline poco più grosse di una noce. Rotolateli nella farina e metteteli da parte.
-
In un padellino sciogliete il burro con le acciughe tritate a coltello e il porro, fino a formare una salsina.
-
Cuocete gli gnudi in acqua bollente e appena saliranno a galla scolateli con il mestolo forato.
-
Disponeteli nel piatto e condite con il burro alle acciughe e pizzico di noce moscata.
-
Una spolverata di pecorino grattugiato e buon appetito.