DI Sonia MancusoI moelleux sono soffici dolci di origine francese, caratterizzati da una texture molto aerata e leggera e da un basso contenuto di farina.
Umidi e scioglievoli, sono dolci da credenza che si conservano per svariati giorni e che sono estremamente semplici da realizzare.
Serve solo una ciotola e una frusta elettrica e poi la fantasia necessaria per declinare i moelleux in tutti i gusti che vogliamo.
Questi dolcetti, inoltre, sono un ottimo modo per smaltire gli albumi in eccesso e possono essere offerti anche a chi ha problemi nel consumare i tuorli.
Se siamo abituati al moelleux al cioccolato, questa versione alla ciliegia non è meno golosa.
Basta usare delle ciliegie di stagione, molto profumate e succose e il gioco è fatto.
Fatene una bella scorta, conservateli sotto una campana per dolci e godeteveli a colazione o per merenda: durano fino a 5 giorni.
Moelleux alla ciliegia
Ingredienti
- 4 albumi
- 100 g burro
- 90 g zucchero a velo
- 70 g farina di mandorle
- 50 g farina di riso finissima
- 1 cucchiaino miele
- 16 ciliegie
Istruzioni
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Scaldate il forno a 170° in modalità statica.
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Fate fondere il burro in una casseruola e, quando smette di sfrigolare, aspettate che diventi di un lieve color nocciola prima di spegnere la fiamma (beurre noisette). Versatelo in una ciotola e attendete cha sia tiepido.
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Versate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e miscelateli.
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Montate gli albumi con le fruste e, quando iniziano a schiumare, unite il miele e montateli finché non otterrete una meringa.
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Incorporate le polveri agli albumi a neve con l'aiuto di una spatola.
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Infine versate il burro tiepido a filo e incorporatelo a più riprese senza avere fretta, per non fare smontare la massa.
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Con questo composto riempite gli stampi scelti fino a tre quarti.
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Sistemate al centro di ogni stampino una ciliegia, rimuovendo il gambo.
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Cuocete i moelleux per circa 20 minuti.
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Una volta cotti e ormai tiepidi, potete rimuoverli dagli stampi e sistemare al centro una ciliegia fresca. Prima di consumarli potete spolverarli con dello zucchero a velo vanigliato.
Note
Se verificate che la farina di riso finissima, la farina di mandorle e lo zucchero a velo sono senza glutine, potrete offrirli anche ai celiaci.
